giovedì 28 febbraio 2013

Vodafone uber alles


Al telefono, di Edoardo Aralla III D
Il gestore preferito dagli studenti del Volta è Vodafone. I risultati della nostra inchiesta parlano chiaro e vedono il gestore inglese in netta maggioranza rispetto alla concorrenza. Meno della metà degli studenti intervistati preferisce altri operatori. Tra questi Donato: "Io preferisco Tim – dice - perché ha tariffe molto più convenienti”. C’è però, secondo Donato, un difetto di non poco conto in quanto incide sulle finanze: “L’ unico problema è che in molti tra quelli cui telefono hanno operatori diversi e le promozioni come i messaggi gratuiti e le chiamate illimitate valgono solo verso chi ha il mio stesso operatore e quindi le uso molto poco". Oltre agli operatori più diffusi, come Tim, Wind o Tre, c’è anche chi, ovviamente, si rivolge ai gestori cosiddetti “minori”. E’ il caso di Davide, per esempio. Lui usa UnoMobile, appartenente alla catena di supermercati Carrefour. Perché una compagnia così fuori dal coro? "Più che una scelta volontaria è stata obbligata: inizialmente avevo TIM. Poi mi è successo un inconveniente: dovevo partire per un viaggio studio in Irlanda. Ho deciso di prendermi una ricarica da 50€. Sono così andato al Carrefour e ho acquistato una scheda ma a casa mi sono accorto che la ricarica era per UnoMobile e non per Tim. Così, per non perdere i soldi spesi, sono passato a UnoMobile". Parliamo ora di cellulari, cioè i telefonini. Manco a dirlo, girando per i corridoi del Volta, si può anche notare che il più diffuso è l' iPhone. Sia che si tratti del modello più vecchio, sia che gli studenti abbiano il nuovissimo “5”. Dopo il cellulare della Apple, il più usato, anche in questo caso nei vari modelli, è il Samsung.
Perché gli studenti preferiscono l’ iPhone? Claudia lo spiega così: “L’ho comprato perché mi piace molto la tecnologia e voglio avere sempre l' ultimo modello di qualsiasi cosa. Poi mi piace perché non è semplicemente un telefono ma puoi farci tante cose, come se fosse un computer tascabile. Devo anche ammettere che ho deciso di prenderlo perché faceva tendenza e lo avevano molti dei miei amici”. Come noto, l’uso dei cellulari è vietato a scuola durante le lezioni. Quasi tutti confessano però che li usano anche a scuola, anzi in aula. Che fanno? Messaggiano con gli amici, magari mentre i professori spiegano, altri li usano per andare su facebook. Altri ancora, semplicemente, giocano.

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